Prepariamoci a un’esplorazione musicale straordinaria con il Festival “Spello Splendens – Voci e suoni del Natale”. Questo evento, in programma dal 4 al 7 gennaio nella storica città di Spello, offre un’esperienza unica attraverso la sua 14esima edizione. I partecipanti avranno l’opportunità di immergersi nelle melodie medievali e tradizionali, creando un perfetto sfondo sonoro per le festività natalizie.
Il Festival, una proposta del Centro studi europeo di musica medievale “Adolfo Broegg” di Spello, è curato dall’associazione musicale Micrologus. Sotto la guida artistica di Goffredo Degli Esposti e Gabriele Russo, si avvale anche della collaborazione dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Spello. Secondo i direttori artistici, l’evento è un’opportunità unica per riscoprire le sonorità di strumenti antichi, spesso considerati minori, come zampogne, ciaramelle e cornamuse, che hanno un ruolo centrale nelle celebrazioni natalizie e nelle ritualità ad esse collegate.
L’apertura dell’edizione 2024 sarà segnata dal concerto “Ave Donna Chiara Stella” il 4 gennaio nella chiesa di Sant’Andrea, un evento speciale che celebra anche i 40 anni di attività dell’associazione Micrologus. Saranno eseguite le musiche di un manoscritto inedito contenente le più antiche Laudi francescane dedicate alla Madonna di Loreto, un vero tuffo nella storia musicale del ‘400.
Il 5 gennaio, il teatro Subasio ospiterà “Musica e canti dalle terre delle quattro Province”, con la performance di Stefano Valla al piffero, Daniele Scurati alla fisarmonica e Fabio Rinaudo con le sue cornamuse. Questo trio di eccezionali virtuosi porterà sul palco un repertorio unico e coinvolgente.
Per l’Epifania, il gruppo molisano Tratturo, fondato da Mauro Gioielli nel 1976, incanterà il pubblico con i canti in dialetto e le pastorali della tradizione natalizia. E il 7 gennaio, nella chiesa di Sant’Andrea, i Stella Nova, un nuovo gruppo proveniente dall’Abruzzo, eseguiranno “In Mondo Nascitur”, un concerto di musica medievale che include melodie natalizie da varie parti d’Europa.
Un altro momento da non perdere sarà “Zampogne e Lenticchie” il 7 gennaio, una passeggiata musicale con raduno libero dei musicisti che rinnova la tradizione dell’offerta propiziatoria del cibo. Questo evento vede la collaborazione dei ristoratori del centro storico di Spello.
Oltre ai concerti, il Festival offrirà stage, laboratori e una mostra di strumenti antichi al Centro Studi “Adolfo Broegg”. Tutti i concerti sono ad ingresso gratuito, ma si consiglia di prenotare in anticipo tramite sms o email.
Spello Splendens non è solo un festival, ma un’esperienza culturale e sensoriale che vi permetterà di esplorare la ricchezza e la bellezza della musica medievale e tradizionale in un contesto unico e magico. Non perdete l’occasione di vivere la magia del Natale in un modo completamente nuovo!
