I Prossimi Appuntamenti al TeatrodiColle: Tre Spettacoli da Non Perdere

Satira Sociale e Misteri Storici: Un Viaggio Teatrale Unico nel Cuore dell'Umbria

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Al Piccolo Teatro del Teatrodicolle è iniziata lo scorso 3 novembre la nuova stagione con ‘Cosa succede in città’, uno spettacolo che fin dalla prima scena cattura l’attenzione e l’immaginazione del pubblico. Questo primo spettacolo, magistralmente orchestrato da Walter Toppetti, offre una panoramica satirica ed esilarante su personaggi che si incontrano in una fermata dell’autobus e in un bar.

Attraverso 12 scene, si crea un affresco vivido e coinvolgente di gente comune, quella che, pur non facendo nulla di straordinario per passare alla storia, è riconoscibile e vicina alla realtà di ognuno di noi. In ogni episodio si ritrovano situazioni e disavventure in cui è facile identificarsi, come sottolineato dalle note del famoso brano di Vasco Rossi, dove spesso qualcosa non va come previsto.

Cosa succede in città: Tra cabaret e improvvisazione

Questa produzione in “stile cabaret” si distingue per la sua capacità di rappresentare la vita di tutti i giorni in tutta la sua autenticità, portando in scena vicende ordinarie che sconfinano nell’assurdo. È proprio da questa ‘normalità’ che emergono nevrosi, fobie collettive, pregiudizi e stereotipi, tutti magistralmente evidenziati e sdrammatizzati nello spettacolo.

Un momento particolarmente notevole dello spettacolo si verifica nella scena tra il vigile urbano, interpretato dal geniale attore Paolo Trubbianelli e il parcheggiatore scorretto interpretato dal regista e attore Walter Toppetti.

In questa scena, l’espressione corporea dei due attori raggiunge l’apice dell’ espressività, offrendo una dimostrazione magistrale della potenza dell’improvvisazione teatrale. Caratterizzata da una gestualità estremamente efficace e da una mimica facciale ricca di sfumature, questa interazione mette in luce la potenza comunicativa del teatro anche in assenza di testo.

Senza mai pronunciare una sola parola, gli attori sfruttano l’espressione corporea, creando una narrazione visiva intensa che cattura e trattiene l’attenzione del pubblico, dimostrando il linguaggio del corpo come uno strumento di narrazione universale e potente.

Con questo inizio memorabile, la stagione promette di essere un viaggio entusiasmante attraverso varie forme di espressione teatrale, offrendo al pubblico un ampio spettro di emozioni, da risate a riflessioni profonde.

‘Noi in quanto donne’: Uno Spaccato sulle Problematiche Femminili:

La stagione continua con tre spettacoli che promettono di essere altrettanto coinvolgenti e significativi. Il prossimo sabato, 18 novembre, prende il via ‘Noi in quanto donne’, uno spettacolo in chiave tragicomica che esplora le sfide e le contraddizioni della vita femminile contemporanea.

Ambientato in un condominio periferico di Perugia, racconta le storie di tre donne, simboli di diversi stereotipi femminili, che nascondono dietro una facciata di normalità drammi personali e frustrazioni profonde. La rappresentazione offre una riflessione pungente sulla disparità tra l’immagine pubblica e la realtà privata delle donne nella società moderna.

 ‘Un salto nel passato: Andata e ritorno’: ll Fascino dell’Etruria

Segue poi, sabato 9 dicembre, ‘Un salto nel passato: Andata e ritorno’. Questa commedia temporale, ambientata in un appartamento perugino, porta la famiglia protagonista indietro nel tempo di 25 secoli, all’epoca degli Etruschi, a seguito del ritrovamento di un antico oggetto.

Il salto temporale trasforma l’intera scena e i personaggi, creando un contrasto vivace tra passato e presente. La commedia gioca con situazioni paradossali e linguaggio inusuale, promettendo un’esperienza unica, ricca di humor e mistero, dove il confine tra realtà e finzione viene brillantemente esplorato.

 ‘Il passo felpato della nutria’: La concorsopoli umbra

Giovedì 28 dicembre va in scena ‘Il passo felpato della nutria’, uno spettacolo che ha già riscosso grande interesse tra il pubblico. Ambientato nei corridoi di Palazzo Cesaroni, sede della Regione Umbria, il dramma presenta un microcosmo che rispecchia la complessità della società umbra, con un focus particolare sulla scena politica.

Attraverso personaggi che incarnano i diversi aspetti della realtà sociale, politica ed economica, la rappresentazione offre una critica incisiva e stimolante, portando alla luce questioni spinose come la corruzione e il favoritismo. Questo intreccio di realtà e finzione si rivela particolarmente coinvolgente, spingendo il pubblico a riflettere criticamente sulla società contemporanea.

Un elemento centrale dello spettacolo sono le inchieste e le intercettazioni, che rappresentano il punto di svolta della narrazione, svelando un mondo sotterraneo di manipolazione e corruzione. La trama si addentra in un territorio ancora più oscuro e inquietante quando si scopre che coloro che sono stati danneggiati dal sistema finiscono per perpetuare la corruzione stessa, spinti dalla paura delle conseguenze di una denuncia. Questo spettacolo si rivela quindi non solo un’opera teatrale di grande impatto, ma anche un potente mezzo di riflessione e consapevolezza sociale.

Per informazioni e prenotazioni, è possibile contattare il numero 368 7892620 o visitare la pagina ufficiale Facebook del Teatrodicolle. L’ingresso agli eventi è di €.7,00. Non perdete l’occasione di vivere queste straordinarie esperienze teatrali: ogni spettacolo promette di essere un viaggio unico attraverso emozioni e riflessioni.

Ogni rappresentazione al Teatrodicolle è un evento imperdibile, un’occasione per immergersi in storie coinvolgenti e provocatorie che risuonano con la realtà contemporanea. Scoprite con noi le storie, le emozioni e i misteri che ci attendono sul palco del Teatrodicolle.

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