CIAO STEFANO D’ORAZIO

E' scomparso uno dei Pooh, una pietra miliare nella storia della canzone italiana e in quella di molte italiani

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stefano d'orazio pooh

 

In questi casi non sai se scrivere da blogger o come fan, non sai se scrivere un articolo o una lettera di triste commiato per un amico, una cosa e’ certa scrivi con la punta del cuore, con le lacrime negli occhi e non e’ facile farlo…

Con la scomparsa di Stefano D’orazio perdiamo uno dei Pooh, un pezzo di storia della musica pop italiana ma anche un musicista e un cantante autore delle colonne sonore dei “piccoli film” o momenti della nostra vita, parlo per quelle persone minimamente romantiche e che non si vergognano ad ammetterlo.

Scrivere della carriera di Stefano D’orazio, sarebbe limitante e freddo, (quello lo fanno e lo faranno in tanti), credo invece che saranno moltissime le persone che ricordano la sua musica, la sua batteria e la sua voce particolare, come un colore a volte acceso o tenue, ma che ha colorato le pagine, belle e brutte della nostra vita.

Ciao Stefano!…

I Pooh: “Perso un fratello”

“Stefano ci ha lasciato! Due ore fa… era ricoverato da una settimana e per rispetto non ne avevamo mai parlato… oggi pomeriggio, dopo giorni di paura, sembrava che la situazione stesse migliorando… poi, stasera, la terribile notizia”. Così su Facebook Red Canzian. “Abbiamo perso un fratello, un compagno di vita, il testimone di tanti momenti importanti, ma soprattutto, tutti noi, abbiamo perso una persona per bene, onesta prima di tutto con se stessa. Preghiamo per lui. Ciao Stefano, nostro amico per sempre… Roby, Red, Dodi, Riccardo”.

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