Sviluppo Futuro dell’Aeroporto San Francesco d’Assisi: Obiettivi e Prospettive

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Nuovi Obiettivi per il 2023

L’Aeroporto San Francesco d’Assisi, gestito dalla società Sase, ha definito i suoi obiettivi chiave per l’anno 2023. Tra questi rientrano il raggiungimento dei 500 mila passeggeri, con un traguardo già ben visibile di circa 460 mila; l’ultimazione dei lavori di ampliamento e miglioramento delle infrastrutture; e la conclusione dell’accordo per il collegamento con l’hub internazionale di Francoforte.

Sase e la Gestione dell’Aeroporto

Questi obiettivi sono stati annunciati da Donatella Tesei, presidente della Regione Umbria e detentrice dell’80% delle quote di Sase attraverso la società partecipata Sviluppumbria. L’annuncio è avvenuto al termine dell’assemblea dei soci.

La Nuova Governance

Antonello Marcucci è stato nominato nuovo presidente della Sase, affiancato da Agnese Sorcini, Giorgio Mencaroni, Virgilio Puletti e Cinzia Tardioli come membri del consiglio di amministrazione. Due membri provengono dal precedente consiglio (Marcucci e Mencaroni), mentre il resto del team è composto da nuovi ingressi.

Bilancio e Prospettive Future dell’Aeroporto

Durante l’incontro con i giornalisti che ha seguito l’assemblea, sono stati discussi gli obiettivi per l’anno in corso, le prospettive future dell’aeroporto, il bilancio del 2022 e il termine del mandato del precedente consiglio di amministrazione della Sase.

L’Aeroporto Umbro in Crescita

“Lo scalo umbro nel 2022 è stato il primo in Italia e il terzo in Europa per crescita”, ha sottolineato la presidente Tesei, aggiungendo che il 2023 sta già superando le aspettative, con risultati straordinari nei primi mesi dell’anno. La presidente ha poi affermato che l’infrastruttura aeroportuale è fondamentale per la regione e ha evidenziato l’importanza dei nuovi voli e delle rotte, della ricapitalizzazione e dei lavori di miglioramento strutturale.

Piani di Ampliamento dell’Aeroporto

Marcucci, il nuovo presidente della Sase, ha ribadito l’importanza degli interventi infrastrutturali, considerando che l’aeroporto è stato costruito per 250 mila passeggeri. Ha annunciato l’arrivo di 120 nuovi posti auto, una nuova sala d’attesa, una nuova piazzola per aeromobili e un trasportatore bagagli.

Sviluppi Futuri e Nuovo Piano Industriale

Secondo Marcucci, i risultati finora raggiunti sono solo un punto di partenza. Ha sottolineato la complessità della gestione di un’infrastruttura aeroportuale e la necessità di rinforzare l’aspetto amministrativo e di governance della società. In linea con le indicazioni del socio di maggioranza, è prevista l’elaborazione di un nuovo piano industriale.

Collegamenti Aerei e Continuità Territoriale

Tesei ha inoltre evidenziato che, oltre al collegamento con Francoforte, è in corso un percorso per il collegamento con Milano. Quest’ultimo presenta costi significativi, ma la Regione Umbria sta lavorando per ottenere un contributo del 50% dal Ministero delle Infrastrutture, grazie al meccanismo della cosiddetta continuità territoriale.

Ringraziamenti e Conclusioni

La presidente Tesei ha poi espresso il suo ringraziamento a Stefano Panato, precedente presidente della Sase, per il suo impegno e lavoro svolto. Panato, per impegni diversi, ha scelto di non proseguire in questa esperienza.

“Siamo soddisfatti per i risultati ottenuti”, ha dichiarato Panato, sottolineando le ricadute significative sul territorio e l’obiettivo realistico di raggiungere i 500 mila passeggeri annuali.

In conclusione, l’Aeroporto San Francesco d’Assisi, con la sua gestione ottimale e la sua visione a lungo termine, promette di avere un impatto positivo sulla Regione Umbria, contribuendo a migliorare la connettività e a stimolare l’economia locale.

fonte ANSA

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