Da bambini, insieme a Piera Speranzini e suo fratello Nicola, dopo le consuete piovute primaverili, quando la terra e l’erba “profumavano ancora di pioggia”, eravamo soliti andare a raccogliere le lumache, nei campi e nei greppi, nei dintorni del paese di Scanzano di Foligno.
Da quei ricordi è nata l’idea di pubblicare questa ricetta che Piera Speranzini mi ha gentilmente inviato, insieme ai giusti accorgimenti, frutto della sua grande esperienza di cuoca e di gastronoma.
Ingredienti per le lumache al finocchietto
– lumache di campo con il guscio, 1 kg abbondante
– carota, sedano e cipolla
– timo, salvia, maggiorana, mentuccia, rosmarino e abbondante finocchio selvatico
olio evo umbro q.b.
– peperoncino, sale e pepe q.b
– polpa di pomodoro, 200 gr circa
Preparazione delle lumache al finocchietto selvatico
1- Lavare le lumache diverse volte con abbondante aceto e sale, affinché non facciano più la schiuma.
2- Dopodiché si fanno bollire con acqua e vino per circa 30 minuti.
3- A questo punto si scolano si sgusciano, (mettete i gusci da una parte per utilizzarli dopo), si toglie l’intestino, poi si sciacquano bene e si condiscono con sale e parte delle erbette aromatiche.
4- Perseguire rimettendo nel guscio le lumache insaporite, una volta pronte preparare il soffritto con carota, sedano, cipolla, peperoncino, olio evo aggiungendo il resto delle erbette aromatiche, si suggerisce di abbondare con il finocchietto.
5- Insaporire il tutto e sfumare con il vino rosso e una volta evaporato aggiungere la polpa di pomodoro, sale, pepe e portare a cottura.
6- Procuratevi un buon filone di pane cotto a legna, per la degustazione di questa eccellenza del gusto e buon appetito!
Piera Speranzini
