FOLIGNO: ZTL VIA CAMPAGNOLA LA PROTESTA DELLE FRAZIONI DEL TERRITORIO

Indetta una conferenza stampa per spiegare le ragioni dei commercianti e dei cittadini delle zone interessate da tali modifiche alla viabilità

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Via Campagnola Foligno
Via Campagnola Foligno

La questione di Via Campagnola, sta preoccupantdo molto i Commercianti e i cittadini delle frazioni di Vescia, Scanzano, Belfiore, San Paolo, Colle S.Lorenzo e territori limitrofi.

Otre i timori di negative ricadute economiche, occupazionali e ulteriori disagi, si nota una certa delusione nei confronti della nuova Amministrazione Comunale di Foligno, con una frase ricorrente: “ci aspettavamo un cambiamento in meglio e non in peggio…”

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO IL COMUNICATO STAMPA

SALE LA PROTESTA DEI COMMERCIANTI E CITTADINI PER LA ZTL IN VIA CAMPAGNOLA A FOLIGNO

Le attività economiche e commerciali, la popolazione di San Paolo, Vescia, Scanzano, Colle San Lorenzo, Pale e l’intera Valle del Menotre, sono stati costretti ad utilizzare come ultima arma il ricorso al TAR in quanto, il confronto di mediazione richiesto dalle Associazioni al Sindaco Zuccarini ha dato esito negativo.

Le motivazioni addotte dal Sindaco sull’istituzione della ZTL in via Campagnola con riferimento al PUMS della città ed ai dati sull’inquinamento acustico rilevato dall’ARPA, non sono state per nulla convincenti, tutt’altro. E’ stata rafforzata la convinzione che, la chiusura di via Campagnola, rappresenta un vero e proprio atto di forza che ignora e calpesta le legittime ragioni di migliaia di cittadini, e di numerose realtà commerciali ed imprenditoriali.

La chiusura di un importante collegamento, in una parte della città già carente di infrastrutture viarie, rappresenta un grave danno a tutte le attività economiche provocando pesanti ripercussioni nell’ambito occupazionale. Numerosa è la clientela proveniente da Foligno e dintorni che si reca nelle zona a fare i propri acquisti o a trascorrere il proprio tempo libero usufruendo delle attività turistico – ricettive.
I cittadini della zona si sentono offesi e danneggiati anche per le cospicue perdite economiche subite dal patrimonio immobiliare venendo meno un ulteriore collegamento viario dopo la chiusura negli anni passati di viale Ancona e via Serena.

I danni sono evidenti anche per l’aggravio di tempo nell’allungamento del percorso giornaliero per il rientro a casa, che provoca un aumento smisurato di emissioni nocive in atmosfera.
Aumentano anche i problemi in ordine alla sicurezza stradale che aggrava l’odierno già caotico traffico che confluisce su via Piave. Tale via, si presenta con un manto stradale sconnesso e marciapiedi quasi inesistenti, inoltre molti sono i pericoli e le insidie derivanti dai numerosi attraversamenti a raso che provocano pericolosi incidenti.
Tutti i commercianti e le attività economiche del territorio auspicano che tale questione possa essere risolta nel miglior modo possibile evitando conseguenze per tanti posti di lavoro già messi a dura prova dall’emergenza pandemica.
Il commercio e le attività, in questo momento hanno bisogno di aiuto e tutela non certo di ostacoli e ulteriori difficoltà quali le chiusure delle vie.

Per tali motivi, giovedì 17 giugno presso la Residenza Case Vacanza Bocci – via Corta di Colle, Foligno, i commercianti, a fianco alle Associazioni e Comitati e, di tutta la popolazione penalizzata da tale iniquo provvedimento, saranno presenti alla Conferenza Stampa coordinata dal Avv. Giuseppe Caforio del Foro di Perugia sul Ricorso al Tar che chiede l’annullamento della Delibera di Giunta del Comune di Foligno n. 65 del 11/03/2021.

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