Dopo i dubbi e le incertezze sul termine -congiunto-, Palazzo Chigi ha ampliato le motivazioni di tipo affettivo per poter uscire di casa, potranno farlo anche le cosiddette coppie stabili ma dalle falle del decreto, ai “falli”, il passo è breve e sorgono ulteriori interrogativi, direbbe Checco Zalone, “qualcuno ci spieghi come si fa a capire questi nuovi congiuntivi?…”
Sorgono spontanee altre domande che rasentano la facile ironia: come si fa a stabilire la stabilità di una coppia? (Ovviamente per coppia si intende sia quella etero che LGBT). Farà testo una reciproca autocertificazione con tanto di data di inizio della storia d’amore, o vale la definizione scelta su Facebook? (Impegnati o fidanzati ufficialmente?).
Come faranno le autorità che debbono vigilare, a verificare il falso dal vero? Inoltre e quì viene proprio da ridere, come si fa a garantire che i componenti della coppia, mantengano le dovute distanze? Sarebbe come resistere a non intingere il cucchiaino nella Nutella!… Attendiamo in merito i chiarimenti ulteriori degli esperti del Governo…
Una cosa è certa: dopo i figli nati durante la Festa dei Ceri di Gubbio o quella del Calendimaggio di Assisi, avremo i figli nati dal Coronavirus, per saperlo dovremo attendere i dati Istat relativi ai mesi di febbraio-marzo 2021…
Alla fine vincerà sempre l’amore!
