Ritorna l’avvocato perugino Riccardo Bove, il nuovo romanzo intitolato “La luce delle cose”

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A distanza di un anno da Un Respiro in più, ritorna l’avvocato perugino Riccardo Bove, protagonista di una nuova avventura ricca di suspense, azione e vicende sentimentali nel nuovo romanzo intitolato La luce delle cose. Il personaggio creato dall’avvocato Francesco Mangano sarà impegnato in un delicato caso di abusi su minori, tra le periferie dei centri commerciali, dove giovanissime ragazzine diventano preda di uomini cinici e spietati.

Insieme a lui, ritorna Nadia Magistrelli, sostituto procuratore legata all’avvocato Bove e vera coprotagonista di una vicenda in cui l’innocenza si mischia con il peccato, il desiderio con la cupidigia.

Il romanzo sarà presentato venerdì 1 luglio alle ore 18.30 nella Sala dei Notari, a cura dell’Aiga Perugia.

 

La trama

Un giovane ragazzo è morto, rimasto intrappolato in un capanno per sfuggire ad una spedizione punitiva. Per costringerlo ad uscire, qualcuno ha appiccato un incendio e Nadia Magistrelli intende scoprire i colpevoli nascosti nella piccola comunità di Pontecarro, alle porte di Perugia. Anche Riccardo sta affrontando un caso scottante: la figlia quindicenne di una vecchia amica è finita in un giro di balordi, cinici e spietati.

Impegnati in una convivenza problematica, il magistrato e l’avvocato sono chiamati di nuovo a risolvere un rompicapo apparentemente senza logica.

Nel cuore della provincia italiana Nadia e Riccardo affrontano un vasto repertorio di miseria umana, innocenza perduta e avidità inconfessabile. Tra vecchi fantasmi e nuove minacce, la ricerca della verità sarà una corsa ad ostacoli, fino alla prova estrema che imporrà ad entrambi di pesare come mai prima le loro scelte ed i reciproci sentimenti.

 

 

 

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