È vergognoso. Ogni giorno, lungo quella strada – via Nocera Umbra, in località Vescia di Foligno – sfrecciano auto e moto che ignorano completamente il limite di 50 km/h. Non è una pista. È una strada di paese. Eppure sembra che nessuno lo ricordi, né lo faccia rispettare.
Qui camminano famiglie, mamme con bambini per mano, anziani, ciclisti, ragazzi in monopattino. E chi guida: Premono l’acceleratore come se dovessero arrivare in Formula 1. Non c’è un dissuasore non una striscia pedonale ben visibile, non una pattuglia di Vigili Urbani. Nulla. E la comunità? Costretta a vivere con il rischio addosso.
Chi aspettiamo? Una tragedia? Un morto sull’asfalto? Basta silenzi. Basta scaricabarile. I residenti di Vescia sono stanchi, arrabbiati, esasperati. Chiedono, con tutta la forza possibile, che la Provincia di Perugia si muova ora, non domani. Dissuasori elettronici, autovelox fissi.
Perché quando la sicurezza diventa una richiesta urlata, significa che lo Stato è arrivato troppo tardi. E stavolta, non possiamo permettercelo.
Anche il comune di Foligno dovrebbe sollecitare la provincia di Perugia ad attuare dei sistemi di prevenzione e di dissuasione alla troppa velocità.