LA REGIONE PUNTA SUGLI ATTRATTORI CULTURALI

La nota dell'Assessore Paola Agabiti

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Agabiti
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la nuova Amministrazione Regionale è consapevole dell’-oro azzurro- di cui dispone il territorio umbro, ovvero il turismo, volano essenziale per l’economia dell’Umbria.

Per rivitalizzare un settore fortemente colpito dal covid-19, in prospettiva futura vanno valorizzate quelle situazioni che possano attrarre i turisti verso l’Umbria, per far ciò occorrono investimenti oltre ad idee che spesso sono determinanti per incrementare il turismo, in particolare quello di tipo culturale.

La nota dell’Assessore regionale alla cultura e al turismo Paola Agabiti

“L’adozione del programma regionale di interventi strutturali per gli ‘attrattori culturali diffusi’, adottato oggi dalla Giunta regionale dell’Umbria, ci consentirà di investire da subito 4 milioni di euro per rendere accessibili, sicuri e funzionali 20 luoghi della cultura del nostro territorio”. Lo dichiara l’assessore regionale alla cultura e al turismo Paola Agabiti.

“Grazie alla riprogrammazione del Por Fesr e alle conseguenti risorse rese disponibili – spiega Agabiti – abbiamo potuto avviare un percorso ricognitivo per valutare, anche alla luce dei necessari adeguamenti post-covid, le esigenze degli enti locali legate alla fruizione di teatri, musei e biblioteche. In questa prima fase, a seguito della definizione delle progettazioni esecutive, saranno finanziate 18 idee progettuali pervenute dai comuni e 2 proposte dalle Province. Nei prossimi giorni sarà attivo un tavolo di coordinamento tra gli uffici regionali e i comuni interessati per definire tempi e modalità per l’avvio dei progetti, mentre subito dopo saranno attivate le procedure per le altre 11 proposte presentate per le quali si procederà alle opportune integrazioni”.

“Rendere sempre più accessibili gli attrattori della nostra Regione – aggiunge Agabiti – significa investire nella lettura, nelle arti, nella storia e nella naturale vocazione culturale dell’Umbria. Una scelta che questa amministrazione regionale considera fondamentale per sostenere le tante realtà pubbliche, imprenditoriali e associazionistiche che animano i nostri borghi e le nostre città. Nelle prossime settimane presenteremo infatti una serie di ulteriori iniziative dedicate alla cultura, allo spettacolo e al turismo, per sostenere e rafforzare un settore duramente colpito dall’emergenza in atto”.

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