Spello, Il Festival del Cinema si presenta: tra film, mostre e incontri

Illuminando lo schermo con emozioni e riflessioni: il Festival del Cinema di Spello 2024

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Il conto alla rovescia è iniziato per l’attesissima XIII edizione del “Festival del Cinema Città di Spello e dei Borghi Umbri – Le Professioni del Cinema”. Dal 8 al 17 marzo prossimi, il pittoresco borgo umbro si trasformerà ancora una volta in un palcoscenico dedicato alla settima arte, accogliendo cineasti, attori e appassionati provenienti da ogni angolo d’Italia e oltre.

L’evento, presentato con tutti i dettagli durante una mattinata di venerdì 9 febbraio presso la sede dell’Anica a Roma, promette un programma ricco di emozioni e spettacoli. A dirigere il cerchio dei presentatori, la presidente dell’Associazione Culturale di Promozione Sociale “Aurora” APS, Donatella Cocchini, insieme al regista Fabrizio Cattani, e al nuovo direttore artistico, il montatore Gianluca Scarpa.

L’apertura ufficiale del Festival è prevista per venerdì 8 marzo, alle 17:30, nella Sala dell’Editto del Palazzo Comunale di Spello, che si trasformerà in un autentico Palazzo del Cinema per l’occasione. Seguirà il taglio del nastro di tre mostre appositamente allestite per l’edizione 2024.

Il cuore pulsante dell’evento saranno le proiezioni gratuite al Teatro “Subasio” di Spello, che ospiterà una selezione di 22 film italiani e internazionali, 24 documentari, 43 cortometraggi e 12 backstage di serie TV e film. Ma non è tutto: numerosi eventi collaterali animeranno le strade e le piazze del borgo, offrendo al pubblico l’opportunità di immergersi nel magico mondo del cinema.

Tra gli ospiti attesi, spiccano nomi illustri come il padrino Alessandro Sperduti e la madrina Angela Curri, l’attore Renato Carpentieri e il maestro Fabio Frizzi. Ad accompagnare la carovana artistica saranno anche professionisti del settore, registi, attori e figure dietro le quinte che hanno contribuito alla creazione delle opere in concorso.

Un momento di incontro e celebrazione per l’intera comunità, ma soprattutto per i giovani che saranno protagonisti di molte delle iniziative previste, il Festival del Cinema di Spello promette di regalare emozioni intense e di alimentare la passione per la settima arte in un contesto unico e suggestivo come solo l’Umbria sa offrire.

Le Opere in Concorso al Festival del Cinema di Spello: Una Vetrina Dedicata alla Diversità e alla Creatività

Anche quest’anno il “Festival del Cinema Città di Spello e dei Borghi Umbri – Le Professioni del Cinema” offre una ricca selezione di opere italiane e internazionali, documentari, cortometraggi, e molto altro ancora. Con una programmazione che spazia dal dramma all’animazione, dal documentario al podcast, l’evento promette di soddisfare ogni gusto e interesse cinematografico.

Le opere in concorso rappresentano il meglio del panorama cinematografico italiano e internazionale. Dodici film italiani, tra cui “Amusia” di Marescotti Ruspoli, “Rapito” di Marco Bellocchio e “Le mie ragazze di carta” di Luca Lucini, sono stati selezionati per competere per una serie di premi che vanno dalla migliore sceneggiatura alla migliore fotografia, dal miglior montaggio al miglior trucco e acconciatura. Una giuria tecnica composta da professionisti del settore sarà incaricata di valutare le opere e assegnare i prestigiosi riconoscimenti.

Inoltre, ci saranno tre premi speciali conferiti da cinemaitaliano.info, dai giornalisti umbri e dalla stampa nazionale, oltre a un premio speciale per l’opera prima e seconda. Una giuria junior composta da studenti tra gli 11 e i 18 anni avrà il compito di assegnare il premio per il miglior film italiano, dopo aver partecipato a una serie di incontri con critici cinematografici e professionisti del settore.

Gli otto film internazionali in concorso promettono di offrire una prospettiva globale sul cinema contemporaneo, con opere come “Anatomia di una caduta” di Justine Triet e “Il sapore della felicità” di Slony Sow che affrontano temi universali con stili e approcci diversi.

Ma il Festival non si limita solo ai lungometraggi: sono previste anche proiezioni di cortometraggi, documentari, e opere di animazione, oltre a una selezione di podcast che riflettono la diversità e la ricchezza del mondo dell’audiovisivo contemporaneo.

Infine, due pellicole fuori concorso, “Pasqualino Settebellezze” di Lina Wertmuller e “Per grazia ricevuta” di Nino Manfredi, offriranno al pubblico l’opportunità di immergersi nel grande cinema italiano del passato, grazie alle copie gentilmente concesse da CSC – Cineteca nazionale.

In questo affascinante mosaico di opere cinematografiche, il Festival del Cinema di Spello si conferma come una vetrina dedicata alla diversità e alla creatività del cinema contemporaneo, offrendo al pubblico l’opportunità di scoprire e apprezzare il meglio del cinema italiano e internazionale.

Il Festival del Cinema di Spello Impegna le Scuole con l’Agenda 2030

Il coinvolgimento delle nuove generazioni nei temi cruciali per il futuro del pianeta è una priorità del Festival del Cinema di Spello, che anche quest’anno promuove il progetto “Agenda 2030” nelle scuole. Gli attori Ester Pantano e Francesco Patanè sono i testimoni d’eccezione di questa iniziativa, che offre agli studenti l’opportunità di esplorare attraverso il cinema i temi dell’Agenda 2030, dalla sostenibilità all’inclusione sociale.

I giovani provenienti da istituti umbri e non solo hanno avuto l’opportunità di visionare una selezione di film, documentari, cortometraggi e backstage dedicati a questi argomenti, gentilmente concessi dalla Rai e da altre fonti. Tra le scuole coinvolte figurano il Liceo classico “Frezzi” di Foligno, il Liceo scientifico e artistico “Marconi” di Foligno, il Liceo scientifico “Galeazzo Alessi” di Perugia, l’Istituto di istruzione superiore “Cavour Marconi Pascal” di Perugia e l’Istituto comprensivo “Tommaso Valenti” di Trevi. Gli studenti hanno non solo avuto l’opportunità di visionare le opere, ma sono stati anche chiamati a esprimere un giudizio su di esse, contribuendo così a decretare il vincitore dell’edizione 2024.

Sedici sono state le opere visionate dai giovani giurati, che spaziano dai temi dell’ambiente e della sostenibilità sociale a quelli dell’inclusione e della lotta alle discriminazioni. Tra i titoli proposti, spiccano “MissAgata”, “La grande sfida”, “Drugs” e “Fame d’amore”, che hanno stimolato riflessioni profonde e discussioni appassionate tra gli studenti.

Parallelamente alla competizione cinematografica, il Festival del Cinema di Spello continua la sua tradizione di assegnare premi speciali ad eccellenze del mondo cinematografico. Quest’anno, l’attore Renato Carpentieri sarà onorato con il “Premio all’Eccellenza”, mentre il maestro Fabio Frizzi riceverà il prestigioso “Premio Carlo Savina” per l’eccellenza nella musica cinematografica. Inoltre, è istituito un nuovo premio in memoria del maestro Federico Savina, sound engineer e presidente onorario del Festival, assegnato al maestro Enrico Melozzi.

Infine, tre affascinanti mostre allestite per l’occasione offriranno al pubblico l’opportunità di immergersi nell’universo del cinema e dell’audiovisivo, esplorando il suono nel cinema, omaggiando la memoria del maestro Federico Savina e ammirando le creazioni degli studenti dell’Istituto “Cavour Marconi Pascal” di Perugia. Un’esperienza completa e coinvolgente che conferma il Festival del Cinema di Spello come un evento culturale di grande rilievo non solo per la comunità locale, ma per tutto il panorama cinematografico nazionale e internazionale.

 

Eventi Collaterali del Festival: Una Settimana di Incontri e Spettacoli

Il Festival del Cinema di Spello non è solo proiezioni e premiazioni, ma anche una ricca serie di eventi collaterali che animano le giornate dei partecipanti. Dal 8 al 17 marzo, il programma offre una varietà di conferenze, incontri e spettacoli che arricchiscono l’esperienza cinematografica e offrono spunti di riflessione su temi importanti.

L’8 marzo, la Sala dell’Editto del Palazzo Comunale ospiterà la conferenza “Le donne”, volta a sensibilizzare sulle questioni di legalità e discriminazione di genere, con la partecipazione dell’avvocato Daniela Mannaioli e della storica del costume Arianna Duranti. Sempre il 9 marzo, si terrà l’evento “Cioccolato e Cinema” presso la Casa del Cioccolato Perugina, con la proiezione del film “Roma Blues” preceduta da un tour nella struttura.

Il 9 marzo sarà anche l’occasione per conoscere le opportunità di finanziamento offerte dal Programma Europa Creativa MEDIA per il cinema e il settore audiovisivo, con la conferenza tenuta da Maria Cristina Lacagnina dell’Ufficio MEDIA Roma del Creative Europe Desk Italy.

La domenica del Festival si apre con la conferenza “Il suono nel cinema”, dove professionisti del settore condivideranno le loro esperienze e conoscenze. Seguirà un momento di ricordo dedicato a Federico Savina, con la partecipazione di esperti e colleghi del maestro.

Tra gli spettacoli in programma, spicca lo spettacolo teatrale “E se tornassimo indietro”, organizzato nell’ambito della rassegna “Performer in Umbria – PIU”.

Le serate di premiazione, il 15 e il 16 marzo, saranno momenti clou del Festival, durante i quali verranno annunciati e celebrati i vincitori dell’edizione 2024. La cerimonia sarà arricchita da performance artistiche e discorsi commoventi.

Infine, l’ultima giornata del Festival sarà dedicata a un altro momento di approfondimento, con la conferenza “Finzione e realtà”, che vedrà la partecipazione di attori, registi e vincitori della precedente edizione della kermesse, insieme ai giovani studenti della giuria junior.

In sintesi, il Festival del Cinema di Spello non è solo un’occasione per godere di grandi film, ma anche un’opportunità per incontrare professionisti del settore, approfondire tematiche importanti e vivere momenti di spettacolo e condivisione.

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