Foligno: intervista all’Assessore Avv.Decio Barili

Il primo Assessore con delega specifica alla Quintana

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Giostra della Quintana di Foligno
Giostra della Quintana di Foligno

“Assessore Barili, come è iniziato il suo percorso in politica?”

“Il mio è un percorso molto particolare ed “in fieri”.
Come noto provengo da consolidate esperienze nel mondo dell’associazionismo e del volontariato; grazie a queste sono divenuto soggetto “politico” nel senso etimologico del termine, privilegiando la socialità e l’impegno civico rispetto ad appartenenze partitiche.
Quando nello scorso inverno ho saputo che il mio amico d’infanzia Stefano Zuccarini sarebbe stato il candidato sindaco della coalizione di centrodestra non ho avuto esitazioni a mettermi a disposizione di una persona che stimo profondamente e della quale apprezzo l’integrità e l’umanità.
Da lì è stato un crescendo di impegno e di consensi, che in modo del tutto inatteso mi ha condotto a far parte della squadra scelta dal nostro Sindaco per amministrare al meglio la Foligno che amiamo.
Ho trovato, nei colleghi della Lega, uno spirito di servizio ed un entusiasmo contagiosi, dall’onorevole affermato sino al più anonimo dei militanti: la condivisione della loro linea politica parte proprio da questo!”

“La sua delega alla Quintana, costituisce una novità assoluta di questa nuova giunta…”

In effetti si, in passato l’amministrazione comunale nel rispetto dello Statuto dell’Ente Giostra ha prodotto in seno al comitato centrale e dello stesso direttivo delegati del Sindaco, anche assessori (ricordo ad esempio i primi anni 2000 il prezioso contributo del prof. Bettoni), i quali però avevano deleghe diverse.
La novità assoluta voluta da questa amministrazione è proprio una specifica delega assessoriale alla Giostra della Quintana, quale segnale forte di attenzione alla realtà della principale manifestazione cittadina, l’unica riconosciuta dallo Statuto Comunale; ci tengo a dire che questa decisione non va intesa come penalizzazione delle altre straordinarie iniziative associative cittadine, ma al contrario come la sottolineatura della forte considerazione che abbiamo dell’intero universo del volontariato.”

“Visto che ha anche altre due deleghe, sport e cultura, per la Quintana, ha in mente qualche
Consigliere di sua fiducia come Suo supporto o collaborazione?”

“Al di là del fatto che TUTTI i consiglieri sono istituzionalmente chiamati ad operare, nei rispettivi ruoli politici ed anche attraverso le commissioni, allo sviluppo democratico della comunità che amministrano, il Sindaco nei giorni scorsi ha nominato i due consiglieri rappresentanti in comitato centrale, come previsto dallo statuto dell’Ente Giostra.
Avrò quindi il piacere di essere affiancato nel mio compito in primis dai consiglieri Federica Bagatti (Lega) e David Fantauzzi (cinquestelle), secondo una logica di partecipazione politica che negli ultimi anni era venuta meno.
A proposito di deleghe, voglio però ricordare che oltre a quelle da Lei menzionate sono stato incaricato di occuparmi anche di politiche ambientali, tema questo di importanza STRAORDINARIA per una città che voglia preservare il futuro dei propri figli e garantire la sostenibilità del complesso meccanismo della mobilità urbana e della raccolta dei rifiuti.”

“Per la Quintana ha già in cantiere qualche iniziativa per la Giostra della Rivincita di settembre?”

“Le idee sono tante ma ci tengo a chiarire che il supporto che l’amministrazione darà alla Quintana sarà costantemente declinato nel senso della più assoluta AUTONOMIA decisionale ed operativa dei suoi rappresentanti, cioè il Presidente Domenico Metelli, i magistrati dell’Ente ed i priori dei 10 rioni.
Mai questa amministrazione metterà in discussione tale principio, per la cui garanzia ricordo di aver molto “combattuto” nel mio passato di Priore: la politica ai politici, la Quintana ai quintanari!
Altra cosa è la condivisione dei progetti e il sostegno che la macchina amministrativa è chiamata a dare agli stessi, quando rappresentano un volano per la crescita culturale ed identitaria della comunità cittadina intera. ”

“Riguardo lo sport e la cultura, il territorio di Foligno chiede di essere coinvolto, oltre ad una maggior attenzione rispetto al passato…”
“La cultura e lo sport possono essere volani importanti per il turismo ed il commercio di Foligno e dintorni, ha già qualche idea o progetto in tal senso?

“Raccordo le Sue due ultime domande, poiché l’esigenza della comunità che mi viene segnalata nella prima (e che condivido) trova fondamento nella considerazione fatta nella seconda domanda.
In estrema sintesi perchè temo di aver già annoiato i nostri interlocutori: quanto allo sport il mio auspicio è che Foligno possa diventare la “città degli sportivi” piuttosto che “la città dello sport”, nel senso che al di là di vuoti slogan la sempre crescente DOMANDA di sport possa essere integralmente soddisfatta, qualunque sia l’età e la condizione sociale e fisica dei nostri concittadini.
Dunque, impiantistica e fruibilità saranno le “parole d’ordine” di questo mandato al riguardo.
Quanto alla cultura, nel ricordare che l’etimologia del termine richiama la coltivazione nel senso di costante applicazione tesa alla generale diffusione della conoscenza, gli imput di questa amministrazione possono essere sintetizzati in altre due espressioni: promozione e pari opportunità .
Se riusciremo ad improntare il nostro operato a tali concetti generali, di sicuro vedremo consolidarsi una comunità cittadina più sportiva, più colta e pertanto più pronta a cogliere le tante opportunità che il turismo e il commercio le offriranno!
Insieme alla collega Michela Giuliani, assessore al turismo, stiamo lavorando ad una serie di iniziative…senza voler ”rubare” spazio ad alcuno, credo proprio che già nel periodo natalizio e di fine anno avremo belle novità per la nostra città!”

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