Covid-19 e le Massime di Bottacchiari

Sdrammatizziamo sul Coronavirus

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Alberto Bottacchiari è un giornalista, scrittore di libri e di opere teatrali, insomma un artista di penna che si diletta a scrivere delle “massime paradossali” ovvero con gli opposti di parole che si attraggono e si completano per sfociare in una ironia “Andreottiana”, con qualche sfumatura tipica di Alberto Sordi e Carlo Verdone.

AVIGAN o il suo anagramma salverà il mondo.

 

Prima mantenevo le distanze per conto mio, ora debbo farlo per Decreto Legge.

 

RESTA A CASA. Il virus ama la compagnia, facciamolo morire in solitudine.

 

L’AUTOCERTIFICAZIONE è come il virus, muta in continuazione.

 

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Peccato che rinviano le olimpiadi, quest’anno con tutti i maratoneti che ci sono, avremmo vinto medaglie.

 

Sto portando a spasso la tartaruga, in due ore sono sceso al portone.

 

Matteo Messina Denaro, l’unica persona che dirci come stare in casa.

 

Ma Cracco, Cannavacciolo, Bottura, ora a chi cucinano?

 

Il virus: “io non ho gambe per diffonderli, uso quelle dei cojoni”.

 

Il numero dei denunciati superano quelli dei contagiati, ora ci sono più cretini, che ammalati.

 

Nuovo Decreto Antivirus: “ci toglieranno anche il cane”.

 

In America fila all’acquisto di armi. “Gli sparano”.

 

Mia moglie ha comprato tantissima carta igienica, ha paura che se tossisce, io mi cachi addosso.

 

Sei una persona fuori dal comune, da complimento diventa reato.

 

ATTENZIONE: incidente tra camera da letto e corridoio altezza bagno, transitare con cautela.

 

Sono stati sospesi i matrimoni, sapete dirmi se il Decreto è retroattivo e di quanto?

 

Questo “raffreddore” ha una pessima influenza su di me.

 

DONNE: se qualcuno vi chiede di uscire, rispondete “il governo non vuole”.

 

Per tutti coloro che vanno ancora in giro, Gesù ha detto che non scende lui a Pasqua, ma salite voi a trovarlo, se non state a casa.

 

Per passare il tempo ho comprato 500 confezioni di pancetta a cubetti, vorrei divertirmi a rimontare il maiale.

 

Sto imparando al gatto ad abbaiare, così lo porterò a pisciare.

 

Ufficiale: il contagio si trasmette con la bocca, con il naso, con le mani, e coi cojoni.

 

Ho vinto al Lotto, un cane con il guinzaglio.

 

Ci sono cani da “pisciare” e gente che piscia fuori dal vaso.

 

Oggi se non hai un cane da far “pisciare” non sei nessuno.

 

Mi sto preoccupando di che razza di mondo dovremmo lasciare alla Regina Elisabetta.

 

Ora che ci avrebbero trovati tutti in casa, i testimoni di Geova non possono uscire per citofonarci.

 

La quarantena con mia moglie in casa è un 41bis.

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